Le sue attenzioni come scenziato e sperimentatore vengono subito rivolte alle teorie di Heinrich Rudolph Hertz prematuramente scomparso nel 1894. Tali teorie erano inoltre suffragate da delle previsioni analitiche di James Clerk Maxwell (1831 - 1879) filosofo, matematico e fisico . Convinto della reale possibilita' di poter trasmettere e ricevre le onde 'Hertziane' a grande distanza, si dedica completamente all'approfondimento di tali teorie sperimentandole personalmente. Questo forse fu' il piu' grande merito di Marconi, la primordiale intuizione sulla potenzialita dell' etere percorso da onde elettromagnetiche a molteplici frequenze prodotte artificialmente dall'uomo, onde a cui attribuire una qualsivoglia sorta di informazione traslata e ricevuta a grande distanza senza connessione alcuna. Per la fase sperimentale di tale processo, Marconi non si limitera' a modificare allo scopo apparecchiature gia' esistenti, ma provvedera personalmente alla progettazione e realizzazione di nuove apparecchiature piu' adatte allo scopo. A fine Agosto 1895 da Villa Griffone (Pontecchio Marconi), Marconi trasmette oltre la collina dei Celestini (distanza 2400 metri) i segnali Morse della lettera 'S' E nata la Radio, il primo strumento di comunicazione in grado di connettere tra loro due stazioni in grado di scambiarsi informazioni senza il supporto di alcuna connessione di tipo fisico. Lo sviluppo di tale scoperta richiedeva ingenti capitali, pur promettendo non pochi guadagni, ma vi era anche una seconda potenzialita', quella di tipo militare. La cosa venne prontamente recepita in Inghilterra, la quale, essendo all'epoca la piu' grande potenza navale esistente, comprese immediatamente l'importanza strategica della sua scoperta,. Vennero immediatamente messe in opera una nutrita serie di applicazioni navali, e non solo, ed il suo apparecchio venne immediatamente coperto da brevetto internazionale. |
Il giorno 25 Aprile 1874 nasce a Bologna Guglielmo Marconi. Fu la madre per prima a rendersi conto della predisposizione del proprio figliolo verso le materie scentifiche. Dal 1885 al 1889 il giovane Marconi frequenta L'Istituto Nazionale di Livorno. In seguito vene affidato agli insegnamenti dei Professori Vincenzo Rosa (Fisica sperimentale) e d Giotto Bizzarrini. (Fisica matematica) che ne cureranno la sua formazione scentifica. Questa la storia riassunta, sono state volontariamente citate solo le tappe salienti di un percorso che nella realta' parti' da molto lomntano e fu articolato in molteplici tappe che a loro volta coinvolsero numerose persone, a Marconi bisogna comunque riconoscere il merito di averlo saputo finalizzare. ma per questo vi rimando alla pagina seguente..... l'altra storia. |